Giovedì 17 giugno cerimonia di riapertura e presentazione della nuova gestione degli spazi museali in collaborazione con Opera Laboratori.
Orari di visita da venerdì 18 giugno Da domenica a giovedì dalle ore 10 alle ore 18,30 e il
venerdì dalle ore 10 alle ore 17,
Info: https://www.jewishflorence.it
Giovedì 17 giugno sarà possibile visitare al secondo piano del museo, il nuovo allestimento multimediale della camera immersiva “Il racconto del Tempio”; e vedere in anteprima le ultime acquisizioni dei dipinti del Guercino e di Gino Rossi.
Il 17 giugno, 122 giorni dopo la chiusura imposta dall’emergenza sanitaria, ritorneranno accessibili al pubblico: il Tempio ebraico, architettura di grande raffinatezza, e l’annesso museo; luoghi di grande importanza per la città della quale sono parte integrante.
Interamente nuovo il progetto di promozione e valorizzazione che vede Opera Laboratori, tra le più importanti realtà imprenditoriali nazionali attive nel settore culturale, al fianco della Comunità ebraica di Firenze nella gestione della Sinagoga e del Museo ebraico del capoluogo toscano e della Sinagoga di Siena. L’accordo, appena firmato, rinnova l’impegno di Opera Laboratori nella sua missione di promozione di arte e cultura delle importanti istituzioni museali, di cui nel corso degli ultimi venti anni è riuscita ad aggiudicarsi la gestione nel territorio nazionale. L’intento è quello di valorizzare il patrimonio culturale della Comunità ebraica di Firenze e della sezione di Siena, custodito nelle Sinagoghe e collezioni museali dei due siti toscani; un ricchissimo patrimonio di arte cerimoniale ebraica, documenti d’archivio e collezioni librarie. Tante le innovazioni introdotte da Opera Laboratori in questa nuova collaborazione: la piattaforma informatica integrata per le prenotazioni e la prevendita, che saranno accessibili dal sito ufficiale della Comunità ebraica e da un call center dedicato.