LA
COMUNITÁ EBRAICA
DI FIRENZE
Vi sono documenti che attestano la presenza di ebrei a Firenze già nel XIV secolo, ma la formazione di una comunità ebraica risale a dopo il 1437, anno in cui Cosimo il Vecchio de’ Medici invitò gli ebrei a stabilirsi a Firenze, come prestatori di denaro.
Nel 1570 un Duca dei Medici, sotto pressione del Papa, stabilì di chiudere gli ebrei in un ghetto, situato nel centro della città, dove ora si trova Piazza della Repubblica.
Nel 1861 venne esteso agli ebrei di Toscana il diritto di cittadinanza e nel 1882 si completò la costruzione della magnifica Sinagoga.
Nel 1938 il regime fascista promulgò le leggi razziali che, oltre ad altre discriminazioni, estromisero gli ebrei dagli impieghi statali e dalla scuola, in quanto razza inferiore.
Nel settembre del 1943 l’esercito della Germania nazista occupò gran parte dell’Italia. Alcuni ebrei si salvarono fuggendo all’estero, altri si nascosero e furono protetti dalla popolazione locale. Sul totale di 9000 ebrei italiani deportati o uccisi, più di 500 erano di Firenze.
Dopo la caduta del regime fascista nel luglio del 1943 e l’armistizio con le truppe alleate dell’8 settembre, la Germania nazista occupò gran parte dell’Italia. Nel centro nord, la persecuzione si inasprì, ed iniziò un periodo di caccia agli ebrei con retate, delazioni messe in atto da nazisti, fascisti e collaborazionisti. Alcuni ebrei si salvarono fuggendo all’estero, altri si nascosero e furono protetti dalla popolazione locale. Oltre 500 ebrei vennero deportati nei campi di sterminio; quasi tutti non tornarono. Gli occupanti violarono Tempio e piazzarono mine all’entrata che fortunatamente arrecarono solo limitati danni alle strutture. Dopo la guerra la scuola ebraica è stata riaperta ed il tempio è stato restaurato.
La comunità Ebraica di Firenze oggi
Conta circa 1000 membri, la maggior parte dei quali di origine italiana o sefardita occidentale. Altri provengono da Israele, dagli Stati Uniti, dall’Europa dell’Est e dal Nord Africa. Segue la tradizione ortodossa italiana, il rabbino è ortodosso, mentre il livello di osservanza degli iscritti è vario. Le funzioni seguono il rito Spagnolo e Portoghese, si svolgono nei locali della Sinagoga in stile moresco, costruita nel 1882.
Le principali festività sono celebrate con le funzioni tradizionali, cui sono benvenuti i visitatori. Inoltre ebrei di tutto il mondo scelgono di celebrare il loro Bar o Bat Mitzvah, o il matrimonio, nella splendida Sinagoga. La Comunità offre svariati servizi per gli iscritti e per ospiti occasionali, quali eventi culturali, alimentazione kasher, mikvé, casa di riposo, cimitero ebraico, etc.
Info sul minhag fiorentino: http://www.minhagfirenze.it
Questo archivio raccoglie, in forma elettronica, il materiale esistente riguardo al minhag della comunità ebraica fiorentina, al fine di preservarlo per il futuro e di renderlo disponibile per lo studio.